mercoledì 30 novembre 2011

I concessionari pronti al ricorso contro l’aumento del Preu

Articolo tratto da Jamma.it
E' incostituzionale, secondo le concessionarie degli apparecchi da intrattenimento, il decreto pubblicato dai Monopoli di Stato la settimana scorsa che detta una serie di interventi sui giochi come la tassazione delle vincite superiori ai 500 euro centrate con Gratta e Vinci, videolotterie, giochi numerici a totalizzatore. Le concessionarie stanno quindi valutando modi e tempi di un possibile ricorso. Incostituzionale, in particolare, la norma che prevede l'aumento del Preu sulle videolotterie dal 2 al 4% a partire dal 1° gennaio 2012. A destare dubbi inoltre, anche la tassa sulle vincite che colpirebbe appena l'1% dei premi erogati (e quindi determinerebbe effetti irrilevanti per l'Erario) ma finirebbe con il penalizzare le giocate.

E ancora i concessionari hanno mosso critiche anche agli interventi sulle newslot, in particolare la diminuzione del prelievo fiscale non sarebbe in grado di garantire le risorse necessarie pe! r modificare gli apparecchi e assicurare quindi maggiori misure di sicurezza. Inoltre, l'abbassamento del payout dal 75 al 74% (che nelle intenzioni dei Monopoli si trasformerebbe in una tassa sulle vincite) garantirebbe un gettito decisamente più elevato dell'imposta sui premi assegnati dalle Vlt.

lunedì 28 novembre 2011

Un quarto della raccolta del poker online arriva dalla Campania


La Lombardia è sempre la prima della classe: lo rivelano i dati Aams della raccolta dei giochi ripartita su base mensile suddivisa per regioni. Con i 1,2 miliardi di euro generati rispetto alla Campania che si piazza sorprendentemente in seconda piazza con 919 milioni raccolti grazie e soprattutto al gioco a distanza e più specificatamente al poker online. 

La regione del sud ha scavalcato il Lazio fermo a 799 milioni di euro. Il fanalino di coda, ma qui contano le dimensioni territoriali ovviamente, è la Valle d'Aosta con 14 milioni di euro appena raccolti tra tutti i giochi con 7 milioni e mezzo provenienti dalle slot machines. A fare la differenza è il dato del gioco a distanza, vera e propria peculiarità della regione Campania, dove si è raccolto qualcosa come 368 milioni di euro su un totale di 1,3 miliardi di raccolta nazionale. La Lombardia per esempio raccoglie 151 milioni contro i 137 del Lazio. 

Il poker va forte anche nel Lazio, in Puglia e in alcune regioni del nord.
Ma la 'sproporzione' evidente si nota solo nella regione campana. Le slot e le vlt si attestano su 3,6 miliardi mensili con la Lombardia che raccoglie 768 milioni, 403 il Lazio, 317 in Emilia Romagna; mentre Campania e Piemonte viaggiano sui 300 milioni di euro. Rispetto al suo totale è la Campania che stupisce in questo gioco con 226 milioni raccolti su oltre 400 totali appunto. Stesso schema dei giochi d’azzardo a distanza si può ripetere per le scommesse sportive dove Campania, Puglia e Lazio la fanno da padroni.

venerdì 25 novembre 2011

Camera dei Deputati: assegnato in Commissione il DDL sul Preu della Lega Nord


È stato assegnato alla Commissione Finanze della Camera il DDL, presentato dal deputato leghista Alessandro Montagnoli, proponente l’aumento del prelievo erariale unico sugli apparecchi e congegni per il gioco lecito. È previsto che sulla proposta di legge esprimano il proprio parere le Commissioni Affari Costituzionali, Bilancio e Attività produttive.

giovedì 17 novembre 2011

Spagna, la LAE esorta il Governo sull’emissione delle licenze per l’online

Il presidente della LAE Aurelio Martinez ha esortato il Governo a avviare il processo per l'emissione delle licenze per il gioco online prima delle elezioni politiche del 20 novembre prossimo. 

Da più parti, infatti, si teme che il Partido Popular (che secondo i sondaggi dovrebbe vincere con una vasta maggioranza) una volta salito al Governo potrebbe cercare di arrestare il processo. Martedì il Ministero delle Finanze ha pubblicato la bozza del capitolato tecnico, dettando le condizioni e i requisiti per ottenere le licenze, il termine per presentare le domande è stato fissato al 14 dicembre.

Il testo tuttavia non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, se vi fossero ulteriori ritardi, la Spagna non sarebbe in grado di aprire il mercato entro il termine previsto del 1° gennaio 2012. 

martedì 15 novembre 2011

Casinò online: ottobre registra un + 10%

Dopo i primi due mesi senza dati particolarmente esaltanti, dà segnali di risveglio il mercato dei casinò online. Ad ottobre infatti gli appassionati hanno puntato sui tavoli verdi virtuali, secondo le prime stime, oltre 300 milioni di euro. Si tratta di un dato in crescita di circa il 10% rispetto al mese di settembre.

lunedì 14 novembre 2011

Il Viminale aumenta le misure contro il Gioco Illegale

I numeri del mondo del gioco in Italia sono in costante crescita: un'industria che conta circa 120.000 addetti e ha realizzato negli ultimi dieci anni un incremento del giro d'affari pari al 700%. Sono i dati contenuti nel dossier del Servizio Controllo Parlamentare sul monitoraggio degli adempimenti governativi nei confronti del Parlamento. 


Sull'impegno del Governo, il Viminale ha fatto sapere che c'è stato dal 2002, il potenziamento delle Sezioni criminalità organizzata delle Squadre mobili distrettuali, con l'istituzione di appositi Nuclei interprovinciali, formati da operatori della Polizia di Stato dotati di adeguata professionalità e di specifiche competenze.  

Il Viminale ha spiegato come nell'ambito dei giochi d’azzardo e delle scommesse, sono state effettuate diverse operazioni nel corso degli ultimi anni con la mission di investigazioni sui tentativi di infiltrazione criminale nel circuito legale nei diversificati settori dell'intrattenimento, quali le case da gioco, le sale bingo, le slot, gli eventi sportivi correlati all'organizzazione di scommesse. Per quanto attiene il gioco online, inoltre, è stata istituzionalizzata una collaborazione con l'AAMS per il recepimento delle segnalazioni dei siti che gestiscono giochi illeciti. 

giovedì 3 novembre 2011

Due nuovi DDL sul gioco presentati alla Camera

La Lega ha presentato alla Camera dei Deputati due nuove proposte di legge per quanto riguarda il gioco. La prima, firmata dai deputati Alessandro Montagnoli e Marco Reguzzoni, punta alla revisione del Preu sugli apparecchi e congegni per il gioco lecito. 

La seconda proposta, presentata dal deputato Stefano Allasia, riguarda modifiche in materia di installazione e di impiego di apparecchi e congegni per il gioco d'azzardo nei locali pubblici.

mercoledì 2 novembre 2011

Spagna, Bingo chiede la riduzione delle imposte

L'associazione andalusa delle imprese del bingo (Asaebin), che da sola rappresenta il 70% del settore con 36 sale associate, ha fatto sapere che almeno 17 di queste chiuderanno i battenti, con una perdita di circa 800 posti di lavoro, se non si abbasserà il prelievo fiscale. Il tasso attuale è fissato al 62% degli utili fatturati e, secondo gli operatori, rende insostenibile la permanenza delle attività sul mercato. 

Il ministro delle Finanze e della Pubblica Amministrazione, Carmen Martinez Aguayo, ha incontrato i  rappresentanti di Asaebin e altri gruppi imprenditoriali per affrontare la questione relativa alla possibile riduzione dell'imposta del 12%. Il taglio delle tasse permetterebbe alle sale di aumentare la somma dei premi e dare un'offerta di bingo più attraente per i propri clienti. L'associazione andalusa chiede un cambiamento nel prelievo fiscale simile a quello attuato nella comunità di Madrid e in Italia, i cui  effetti hanno determinato la salvezza di questi mercati di nicchia.